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VE301 - DKE38

I ricevitori popolari della propaganda nazista

La storia dei ricevitori popolari tedeschi è in qualche modo simile a quella dei ricevitori italiani della propaganda fascista (RadioRurale, RadioBalilla, Radio Roma), con la differenza che in Germania l'impresa fu coronata da un notevole successo mentre in Italia i soliti problemi della burocrazia impedirono uno sviluppo ugualmente rapido e soddisfacente. La campagna nazista fu improntata ad un obiettivo molto ambizioso: mettere in ogni casa un ricevitore in grado di diffondere i discorsi e le notizie del regime. Questo obiettivo poteva essere raggiunto ad un solo patto: che il prezzo degli apparecchi fosse al livello delle possibilità delle famiglie meno abbienti. Questo livello fu stabilito da un'apposita commissione in 75 marchi, l'equivalente di 345 lire dell'epoca, meno della metà del costo di una radio economica italiana. Venne creato un consorzio di industrie e si fece un concorso di idee e di progetti. Nel 1933 vide la luce la prima versione di ricevitore popolare: il VolksEmpfanger (VE301). Era il frutto di una progettazione attentissima ed intelligente, e costava esattamente i 75 marchi voluti, senza che si fosse fatto ricorso a sovvenzioni pubbliche. La rivista italiana "La Radio" riporta nel dicembre 1933 il trafiletto qui riprodotto, dal quale risulta che le vendite della VE301 ammontavano già a 300.000 esemplari a poco più di tre mesi dall'uscita. Lo schema era semplice ma molto efficiente, con circuito rigenerativo e stadio finale con pentodo di elevata potenza per assicurare una buona resa acustica. L'apparecchio funzionava in corrente alternata senza trasformatore, con i filamenti delle valvole alimentati in serie. Successivamente vennero realizzati numerosi altri modelli, tra cui alcuni che funzionavano in corrente continua o a batterie, per le località ancora non servite dalla rete-luce. Il modello riprodotto in questa pagina è il VE301 GW Dyn (proprietà O. Cocco), funzionante a corrente alternata e con altoparlante magnetodinamico. Monta le valvole VF7 (rivelatrice in reazione), VL1 (finale di potenza), VY1 (raddrizzatrice). Risale al 1936. Alcuni modelli precedenti non avevano la scala parlante lineare ma solo un indicatore numerico, e montavano un altoparlante a spillo.

Nel 1938 il VE301 venne affiancato da un secondo modello di radio popolare, ancora più piccola ed economica: la DKE38 (Deutsche Klein Empfanger: piccolo ricevitore tedesco). Costava solo 45 marchi ed ebbe ancora più successo della sorella maggiore. Il segreto della DKE38 sta tutto in una valvola speciale, la VCL11, realizzata appositamente per quel ricevitore. Questa valvola, oggi quasi introvabile, svolge da sola le funzioni di amplificatrice AF, rivelatrice con reazione ed amplificatrice BF. Una peculiarità costruttiva del DKE38, prodotto a ridosso della guerra, è la quasi totale assenza di metalli, tutti ormai dirottati verso l'industria bellica. Lo stesso chassis e la gabbia dell'altoparlante sono realizzati in uno speciale cartone pressato. L'esemplare di DKE38 mostrato in queste pagine deve essere del dopoguerra, perché è privo del fregio nazista sul davanti.

La produzione dei ricevitori popolari continuò durante tutta la guerra e si protrasse anche per alcuni anni nel dopoguerra, fino ai primi anni '50.

 

La DKE 38

Il ministro della Propaganda Goebbels alla presentazione della DKE38

La DKE38 dopo la guerra diventa DKE50 ma resta identica all'originale

La VE301 GW Dyn (la manopola che si vede a sinistra è aggiunta successivamente)

 

La radio popolare nei manifesti di propaganda: Tutta la Germania ascolta il suo Fuhrer

Un confronto tra i due ricevitori popolari: entrambi piccoli, leggeri e molto austeri!

 

Per saperne di più: il libro Ricevitori Popolari Tedeschi di Giovanni Longhi (IN3LGH), Edizioni Medicea, Firenze 1996 riporta un resoconto dettagliato della storia sociale e dello sviluppo tecnico dei due ricevitori. In alternativa, qualunque sito tedesco come quelli riportati nella pagina dei Link può essere un buon punto di partenza. Se qualcuno è interessato a qualche schema in particolare siamo in grado di fornire gli schemi di quasi tutte le versioni e le varianti.

 

Per ulteriori informazioni scrivi a Leonardo

 

 

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