Galleria - Le Radio di Sophie - Gallery "Portaphone Deluxe"Un ricevitore con rivelatore a doppio cristallo "Perikon"
Il Perikon Verso la fine
degli anni '10, con l'avvento delle prime trasmissioni in
"broadcast" dalle stazioni sperimentali del Nord Europa e
degli USA, il ricevitore radio cominciò a diffondersi come
apparecchio domestico, commerciale. Il costo ancora proibitivo delle
valvole faceva ancora spesso preferire i rivelatori passivi, a cristallo
o altro. La rivelazione a cristallo
Ritrovamento Le foto che seguono mostrano il ricevitore così come è pervenuto nelle mie mani, scovato casualmente presso un rivenditore della mia città in mezzo ad altri apparecchi appena arrivati dall'Inghilterra. L'aspetto esterno era quello tipico del ricevitore a cristallo con sintonia a bobina con prese: una presa ogni dieci spire per la regolazione grossa (coarse), una ogni spira per la regolazione fine, tutte queste prese facenti capo a due commutatori sul pannello frontale. Aprendo il coperchio, però, notai la presenza di due valvole, il che mi fece subito pensare ad un "rimaneggiamento" dell'apparecchio in epoche successive. Notai anche che quello che sembrava essere il rivelatore, montato esternamente, all'interno non era più collegato a niente. Questo bastò a farmi decidere di sborsare quanto richiesto dall'esoso commerciante e a portarmi a casa il curioso oggetto.
Ripristino Il primo passo fu naturalmente quello di eliminare tutte le aggiunte, ossia valvole, trasformatori, gruppi di rivelazione eccetera, in modo da riportare il ricevitore quanto più possibile al suo stato iniziale. L'ingegnoso radio-amatore dell'epoca era riuscito a far stare un completo ricevitore a due valvole, rivelatore a falla di griglia + stadio finale bf, negli interstizi del montaggio preesistente, senza, tutto sommato, modificare la disposizione originale. La foto sotto mostra come si presenta il ricevitore dopo la "pulizia" ed il ripristino dei collegamenti originali: A fianco della grossa bobina si nota un condensatore variabile a sezione circolare, come quelli che erano in uso nei primi anni '20. Questo condensatore è posto in parallelo alla bobina, ed agisce come ulteriore elemento di sintonia in unione ai due commutatori. E veniamo al rivelatore. Prima di smontarlo, sebbene fossi incuriosito dalla forma inusuale, ero convinto che si trattasse di una delle tante fogge del rivelatore a galena a baffo di gatto, magari qualche tipo più evoluto, pre-registrato in fabbrica o comunque di tipo un po' speciale. Come si vede dalle foto sottostanti, invece, si tratta proprio di un rivelatore a due cristalli di tipo Perikon.
Purtroppo non sono riuscito a decifrare l'etichetta, quasi completamente cancellata, presente sul supporto cilindrico, né sono riuscito a riconoscere in modo univoco i due cristalli presenti all'interno. Tuttavia, avendo deciso di riportare il ricevitore al suo funzionamento originale, ho eseguito un'accurata pulizia con alcool puro delle superfici dei cristalli, ho teso la molletta di pressione in modo da assicurare un buon contatto tra i cristalli e ho rimontato il rivelatore al suo posto. Collegando una buona antenna e una cuffia, dopo qualche tentativo infruttuoso di regolazione del rivelatore son riuscito a sentire debolmente la stazione locale in Onde Medie. Mi è bastato per dire che il perikon funziona, anche se non mi sentirei di consigliarlo per ascolti in DX... |